Robbie Cornelissen

Galleria Enrico Astuni, Pietrasanta
dal 15.01.2005 al 19.03.2005

A cura di: Galleria Enrico Astuni

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Enrico Astuni presenta la prima personale italiana dell’artista olandese Robbie Cornelissen. Prima di dedicarsi allo studio dell’arte e alla descrizione di un modo diviso tra sogno e realtà, Cornelissen si laurea in biologia e viaggia per molti anni. Nel corso di una lunga convalescenza l’artista scopre di riuscire a disegnare e di poter mettere su carta un mondo interiore da esplorare e conoscere meglio. Il disegno diventa per lui un modo per esplorare il proprio corpo, ma anche l’ambiente circostante. Nel saggio sull’artista dal titolo ‘La matita elastica’ la critica d’arte Meta Knol a proposito del disegno come forma di conoscenza scrive: “per Cornelissen il disegno è una forma di identificazione. Così è stato quando ha iniziato a disegnare, e così ha continuato ad essere nel corso degli anni Novanta, quando realizza una serie di autoritratti nei quali esseri umani somiglianti ad animali e animali somiglianti ad esseri umani appaiono come il suo alter ego”. Questa ricerca viene raccolta dall’artista in una lunga serie di opere dal titolo Het Reservaat (La Riserva), che racchiude nell’omonima pubblicazione edita nel 2003 per la personale al CBK di Utrecht. La mostra di Pietrasanta presenta alcuni disegni da questa serie e altre opere recenti, con cui l’artista ha continuato ad investigare un mondo di finzione nel quale si alternano personaggi da favola mostruosamente belli, all’interno di scenari misteriosi, talvolta astratti, che ricordano l’arena, il circo o dei grandi complessi industriali.