Pier Paolo Calzolari, Rainer Ganahl, Aldo Mondino, Luigi Ontani

Bologna
dal 05.06.2012 al 12.09.2012

A cura di: Galleria Enrico Astuni

Comunicato stampa: PDF

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“Ho sentito dire che c’è un matto in giro con le tasche piene di parole e sogni che nessuno ha realizzato […] quel matto sono io, che vorrebbe un cappello piu grande ed un paio di mani piu attente, che nascondan bene perfino alla gente, il segreto di quel che son io.” (Negramaro, Quel Matto sono Io)
Mondino, Ontani, quel Matto e Io è una mostra collettiva di artisti con i quali la Galleria Enrico Astuni ha seguito un percorso originale durante gli ultimi 20 anni. Funge da giunzione tra le mostre di ricerca e la programmazione contemporanea per offrire al grande pubblico una visione delle opere più significative di questi maestri. Se una volta criticati perché non conformi ai canoni estetici attesi, oggi questi artisti rivelano di aver avuto sin dall’inizio una speciale sensibilità d’espressione del mondo interiore.
Visioni, sogni, speranze, magia, espressi non verbalmente ma in immagini, emergono nelle opere di Aldo Mondino, Luigi Ontani, Pier Paolo Calzolari e Rainer Ganahl ed invitano ad un viaggio onirico e fantasioso che passa accanto a mondi emotivi nascosti, paesi lontani e sentimenti personali e che invita i più audaci ad entrare in contatto con l’Io profondo.
Mondino, Ontani, quel Matto e Io fa riferimento non solo agli artisti stessi, ma anche ai grandi momenti di collaborazione con la Galleria in quanto catalizzatrice e realizzatrice di idee e progetti inaspettati.

A Luigi Ontani (Grizzana Morandi), conosciuto soprattutto per le sue ceramiche e fotografie, è stato dedicato ultimamente una personale presso il Castello di Rivoli di Torino e presso la Kunsthalle Bern (CH). Aldo Mondino (1938-2005, Torino), uno degli artisti italiani più eclettici, il cui percorso artistico si muove dalla pop art al linguaggio poverista degli esordi alle molteplici sperimentazioni di tecniche e materiali. Pier Paolo Calzolari (1943, Bologna) , attualmente in mostra presso Marianne Boesky Gallery di New York, è uno dei maggiori esponenti dell’arte povera. Rainer Ganahl (1961, Vienna) è un artista che si esprime con video, performance, fotografia, pittura e ceramica; ha rappresentato il padiglione Austria della Biennale di Venezia nel 1999 e ha attualmente un’ esposizione presso il Kunstforum di Vienna.