Mostre
Stefano Della Porta
Galleria Enrico Astuni, Pietrasanta
dal 09.12.2000 al 08.10.2001
A cura di: Galleria Enrico Astuni
La mostra presenta venti disegni che ripercorrono in altrettanti episodi il catalogo ideale, o meglio l’enciclopedia dell’arte italiana, da Giotto a De Dominicis. Venti disegni che hanno tutti la stessa misura (76×53 centimetri), la stessa tecnica (matita, acquarello più interventi in oro e argento) e la stessa struttura che accosta l’immagine di un’opera molto famosa – oppure una celebre “posa” dell’artista – a un segnale di altro tipo, apparentemente fuori contesto, che stabilisce invece legami misteriosi con l’arte, il soggetto principale. Sono lavori eseguiti con estrema abilità e una grande curiosità intellettuale, ma soprattutto con l’atteggiamento maniacale dell’archivista. Della Porta è un cleptomane che sottrae immagini all’arte per comporre la propria enciclopedia d’affezione e, come molti di noi, riassume in sé una serie di tentazioni che vanno dal collezionismo al nozionismo, dalla pretesa di catturare lo scibile umano al piacere sottile di copiare, di rifare, di far sua una cosa che non gli potrà mai appartenere fisicamente.