Fiere
CHRISTIAN JANKOWSKI
SUZANNE LACY
DAVID MEDALLA
MAURIZIO NANNUCCI
JAYSHA OBISPO
Torino
dal 03.11.2017 al 05.11.2017
A cura di: Lorenzo Bruni
Comunicato stampa: PDF
Il progetto espositivo Il testo e l’immagine (The text and the image), a cura di Lorenzo Bruni, in mostra allo stand della Galleria Enrico Astuni, Artissima 2017, presenta cinque artisti riconosciuti internazionalmente. Christian Jankowski (1968, Göttingen, Germania. Vive e lavora a Berlino), ha iniziato la sua carriera negli anni ’90, decennio caratterizzato dalla diffusione di internet e della comunicazione globale. Tra le opere in stand opere video e l’installazione Villa Massimo, 2010/2016, opera in lana realizzata a mano in cui sono rappresentate le direzioni stradali dall’hotel dell’artista a Villa Massimo, Roma; Suzanne Lacy (Wasco, California, 1945; vive e lavora a Los Angeles), artista pioniera della Performance americana degli anni ‘60, conosciuta per le sue opere pubbliche e politiche. Tra le opere in stand Cleaning Conditions (An Homage to Allan Kaprow), 2013/2017, serie di fotografie lambda della performance omonima risultato di una conversazione sul significato di “genere”, “lavoro”, “vita quotidiana” nell’arte; David Medalla (1938, Manila, Philippines. Vive e lavora tra Berlino, New York and London), pioniere di molte ricerche iniziate negli anni ’60, tra cui l’Arte Cinetica, la Minimal Art, la Land Art, Happenings a Arte Partecipativa. Tra le opere in stand The Sand Machine, 1964-1998, considerata tra i lavori iconici e fondamentali di Medalla, e opere pittoriche della nuova serie ‘Hello’/ Buon Giorno from Bologna, realizzata appositamente per la Galleria Enrico Astuni durante la residenza dell’Artista in Galleria nell’ottobre 2017; Maurizio Nannucci (Firenze, 1939; Vive e lavora a Firenze), dal 1960 la sua indagine si caratterizza per la riformulazione dei codici linguistici e la canalizzazione di supporti di significato visivo/verbale. Tra le opere in stand il neon Look, 2005, paradigmatica della pratica artistica di Nannucci in cui il neon è una presenza costante e connota spesso il suo lavoro. Jaysha Obispo, ha viaggiato in tutti gli Stati del Sud America prima di trasferirsi in Olanda da Montreal, Canada nel 1986. Autrice e performer, ha iniziato la sua carriera nel 2001. Tra le opere in stand l’opera video Taboo, 2016, a fb-messanger poem.
